Modi digitali in 4 metri: utilizziamo le frequenze corrette per agevolare la sperimentazione.

Di recente ho iniziato a sperimentare con i modi digitali nella banda dei 4 metri (70 MHz).

Ricordiamo che in Italia l’utilizzo di questa banda è sperimentale e anche per quest’anno 2025 , in via temporanea fino al 31/12/2025, il MIMIT ci ha concesso di sperimentare i collegamenti in questa banda con alcuni requisiti piuttosto selettivi:

massimo 10 watt di potenza;

limitazione alle singole frequenze 70.100, 70.200 e 70.300 MHz con ampiezza di banda massima di 25 kHz (quindi gli unici intervalli ammessi sono 70.075-70.125, 70.175-70.225, 70.275-70.325);

zone vietate alla sperimentazione: fascia larga 30 km dai confini di Francia, Svizzera, Austria, Slovenia e Croazia;

Sul sito dell’ARI trovate il BANDPLAN con le frequenze raccomandate, comprese quelle per i modi digitali (in realtà questo bandplan risale al 2023 e attualmente dobbiamo ignorare l’ultimo rigo con le frequenze centrate su 70.400 MHz, intervallo che per quest’anno non è ammesso alla sperimentazione).

Come è mia consuetudine fare quando trasmetto con i modi digitali, tramite lo strumento PSKREPORTER vado a visualizzare se qualche OM mi ha ricevuto, pur non avendo risposto alla mia chiamata (alcuni cercano solo il DX quindi non risponderebbero mai al povero connazionale).

Ebbene, nella banda dei 4 metri, mi è capitato di vedere più volte, tramite la mappa di PSKREPORTER, OM italiani in ASCOLTO sulla frequenza 70.154 oppure 70.155 , che è la frequenza che propongono di default programmi come WSJT-X o JTDX, ma che non è assolutamente la frequenza compatibile con la sperimentazione attuale italiana (per lo meno per quanto riguarda la trasmissione): le frequenze ammesse infatti, abbiamo detto devono essere centrate su 70.100, 70.200 e 70.300 con un margine di 25 KHz, ed il valore 70.155 non rientra in nessuno di questi intervalli ammessi.

Chiaramente se io faccio legittima chiamata FT8 su 70.190 e un altro OM italiano sta in ascolto su 70.155/70.156 io non saprò mai se il mio segnale ha raggiunto la sua stazione, perché sta ascoltando altrove (probabilmente a caccia del DX con e-sporadico e non è interessato al qso con il sottoscritto).

Se vogliamo contribuire tutti alla sperimentazione della banda dei 4 metri in Italia, dovremo andare aggiungere a mano, nei programmi JTDX, WSJTX ed MSHV, le frequenze a noi assegnate, per FT8, FT4 e per MSK144 o altri modi digitali a voi più congeniali.

Come consigliato nel bandplan ARI, le frequenze consigliate sono:
70.190 centro attività per FT8
70.194 centro attività per FT4
70.210 centro attività per MSK144

ascoltare e trasmettere solo su queste frequenze, ricordandovi del limite massimo di potenza dei 10 WATT

Altra cosa molto importante: ogni qso andato a buon fine, deve essere caricato sul Portale Sperimentazioni ARI entro massimo 24 ore da quando è avvenuto (questo è un obbligo di legge, non è uno step facoltativo): in questo modo contribuiremo anche con l’ARI ed il MIMIT alle statistiche di utilizzo di questa banda e ad evitare possibili interferenze nocive.
Con i dati raccolti durante la sperimentazione, verrà fatto un report con cui il Ministero deciderà se assegnarci questa banda in via definitiva e non più sperimentale: se nessuno carica i qso, potrebbe essere interpretato come scarso interesse da parte nostra l’utilizzo di questa banda che può riservarci gradevoli soprese.

Buona sperimentazione a tutti.

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